21/06/14 data importante per me,infatti è il giorno in cui si corre la Pila Sky Race.
Sono in attesa di cimentarmi nel mio primo sky race da un bel po',il mio pettorale e'il 19 ciò sta a significare che sono uno dei primi a fare l'iscrizione.
Arriviamo a destinazione la sera prima,siamo un bel gruppo dell'asd Trail running,io,Gabriele,Atomo,Sergio,Andrea e Stefano Galloro,poi si aggiungeranno la mitica Marisa e Stefano Bertazzo,e non va dimenticato l'amico Marco che troviamo l'indomani.
Che dire,posto fantastico,giornata estiva,percorso stupendo e io in splendida forma.
Si parte siamo circa 400 divisi in due prove una da 20 e una da 35 con dislivelli importanti,nei primi 10 si sale di circa 1000+...io viaggio bene e mi sento bene!intorno al 6' km sono con Marisa che visto la mia foca mi consiglia di rallentare,io chiaramente faccio tutt'altro!
Si sale fino a 2800 mt il caldo e mitigato da un brezza piacevole,io sono 84',bravo,davvero bravo!
Discesa tecnica,vaiiiiii penso di superare 15/20 atleti,a un paio di centinaia di metri da me vedo Marisa,inarrivabile!
Si scende in fretta,arrivo al ristoro e chiedo dell'acqua perché in borraccia ho un mix di sali disgustoso,ma aime' mi sento dire finita!!ma come??nemmeto un centinaio di passaggi e zero acqua!
Vabbe'mi rassegno e proseguo,sarà per il prossimo.
La mia voglia d'acqua non si placa,poco male la neve che si scioglie e'fresca mi piace una sorsata e via,buona davvero buona.
Iniziano i guai,l'acqua mi crea una congestione,rimetto.Cammino a stento,mi fermo,aspetto tanto mi passa.Nulla dopo mezz'ora circa ho anche i brividi di freddo,nel frattempo arrivano Gabriele e atomo,mi passano e mi incoraggiano,intanto raggiungo la cima da dove il medico allertato d Atomo mi soccorre con un po' di acqua e uvetta,mi riscaldo(si fa'per dire)sotto un telo termico,io penso di riprendere per la 20,ormai mancano 5 km(anche se in realtà si è scoperto che era una 24),ma il medico mi blocca!!
Pronti attenti via e sono sul l'elicottero del 118,in compagnia di un altro concorrente con segni di assideramento.Giunti ad Aosta in pronto soccorso,si decide per salutarmi con un bicchiere d'acqua e la prova della pressione,tutto bene si torna a pila in cabina.
A 24 ore di distanza penso che se avessi dato retta a Gabriele e a Marisa,avrei portato a casa un'ottimo risultato,posso solo essere arrabbiato con me stesso,che mi serva da lezione!